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Il trend delle “Grandi Dimissioni” (Great Resignation) a cui stiamo assistendo negli ultimi anni ha avuto un impatto significativo sul reclutamento delle risorse umane. Poiché sempre più persone hanno scelto di lasciare il proprio lavoro, i datori di lavoro sono stati costretti a ripensare le proprie strategie di assunzione.
In particolare, hanno posto maggiore enfasi sulla ricerca e sul grado di soddisfazione dei candidati realmente appassionati al proprio lavoro.
Questa tendenza ha portato anche a una maggiore enfasi sulla fidelizzazione dei dipendenti, in quanto i datori di lavoro si rendono conto che è più conveniente mantenere e formare i dipendenti esistenti piuttosto che reclutarne costantemente di nuovi.
In una interessante intervista, Fortune Italia ha ascoltato Daniele Bacchi, CEO e fondatore di Reverse, società attiva nel campo del recruiting per capire quali sono i cambiamenti richiesti agli HR nelle fasi di ricerca del personale.
Le risposte del CEO di Reverse si basano sostanzialmente su pochi e semplici concetti:
- Flessibilità
- Digitalizzazione
- Strategia di retention delle risorse
Non è un segreto ormai che questo periodo storico ha ufficialmente cambiato l’approccio degli uffici HR.
Un HR orientato al marketing
Assumendo un approccio più orientato al marketing, i dipartimenti HR possono soddisfare meglio le esigenze delle loro aziende. In particolare, un dipartimento HR orientato al marketing può aiutare a identificare e attrarre i migliori talenti, a sviluppare e implementare strategie di fidelizzazione dei dipendenti e a creare un brand solido e positivo per i datori di lavoro.
Non solo! Un dipartimento HR orientato al marketing può svolgere un ruolo chiave nell’aiutare un’organizzazione a raggiungere i suoi obiettivi aziendali, offrendo ai dipendenti un’atmosfera di lavoro positiva e orientata verso un obiettivo comune. Un maggior coinvolgimento delle risorse umane si traduce molto spesso in una maggiore performance.
Competenze digitali
Non parliamo solo della semplicità nel trovare le candidature online.
Gli strumenti digitali al servizio degli HR Manager, dei dipartimenti delle risorse umane e di tutti i dipendenti possono anche contribuire a migliorare i flussi di lavoro e di comunicazione tra risorse e manager.
Un software gestionale completo come evohrp, per esempio, è in grado di gestire con estrema velocità e facilità tutte le attività più importanti relative alle risorse umane:
- Gestione dei piani ferie;
- Timbrature e monitoraggio presenze;
- Formazione;
- Gestione delle trasferte;
- Potenziamento delle competenze.
Inoltre, i database HR in Cloud di evohrp possono facilitare l’archiviazione e l’accesso ai dati dei dipendenti. Tutto secondo i principi di sicurezza dei dati e privacy.
La strategia per trovare e trattenere talenti
Insomma, qual è la strategia migliore per le aziende che vogliono individuare e trattenere i migliori talenti del settore?
Non esiste una formula univoca perché ogni azienda segue dinamiche e strutture diverse. In sostanza, però, una strategia vincente è senz’altro questa:
- Trattare i candidati come veri e propri clienti
Le aziende dovrebbero sempre più pensare a vendere un’esperienza di lavoro con loro proprio come fanno con i prodotti e i servizi che promuovono. Il mondo del lavoro sta sempre più andando verso questa direzione. Basti pensare ai portali come Glassdoor, che condivide valutazioni e recensioni su aziende in tutto il mondo.
- Coinvolgere e ascoltare i dipendenti (non solo nel primo periodo di lavoro)
Inserire i dipendenti all’interno dell’ambiente di lavoro con accurate sessioni di formazione non è più sufficiente per coinvolgerli e trattenerli a lungo. Gli HR Manager dovrebbero ascoltare il più possibile le opinioni dei nuovi dipendenti per valutare l’impatto che ha l’azienda sulle risorse umane. Valorizzare i dipendenti significa anche ascoltare le loro richieste e i loro feedback per poter lavorare meglio.
- Migliorare l’esperienza dei dipendenti all’interno dell’azienda.
L’ambiente di lavoro, la sua flessibilità (caratteristica sempre più apprezzata dai candidati), la formazione, la possibilità di crescita… Sono tutti fattori che contribuiscono all’offerta di un’esperienza di lavoro positiva e soddisfacente per ogni candidato. Quanta attenzione pone la tua azienda a questi aspetti?
Hai mai pensato che un gestionale ti possa aiutare a migliorare la qualità e l’operatività del lavoro del dipartimento HR?
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